domenica 17 gennaio 2016

UN MUSEO INTERATTIVO DEDICATO A PLATONE

Ad Atene hanno vissuto e insegnato alcune delle massime menti filosofiche dell'umanità. Socrate, Platone, Aristotele, e poi i Cinici, gli Epicurei, gli Stoici hanno trasformato Atene nella "Scuola dell'Ellade" ma anche in un luogo ricchissimo di memorie, che ancor oggi affiorano, a volte, nella odierna toponomastica. Un quartiere dell'Atene di oggi, per esempio, prende il nome dall'Accademia, il ginnasio in cui Platone fondò la sua scuola filosofica. Da qualche tempo l'Accademia di Platone, situata ai margini degli itinerari turistici ufficiali della capitale, conosce una nuova stagione di vitalità grazie alla Fondazione della grecità della diaspora (Ίδρυμα Μείζονος Ελληνισμού), che ha finanziato e progettato il Museo interattivo dedicato al grande pensatore, e al Comune di Atene, che ne ha promosso la realizzazione. Aperto tutti i giorni dalle 9 del mattino alle 4 del pomeriggio (lunedì riposo), il Museo illustra, mediante l'impiego di sofisticati software, la personalità e la dottrina di Platone, ma anche la storia del quartiere della moderna Atene che ospita l'area archeologica dell'Accademia. Nella prima sala il visitatore fa conoscenza con la personalità storica di Platone e con l'area archeologica. La seconda sala è dedicata all'opera e al metodo filosofico di Platone, di cui viene messa in luce l'attualità del pensiero e della dottrina. Nella terza sala, infine, il visitatore potrà scoprire in che modo il platonismo ha influenzato fino a oggi la cultura occidentale (e non solo). Di particolare impatto è la rappresentazione del celebre "mito della caverna", che il visitatore è invitato a vivere in prima persona. Al termine, scoperto il mondo di ombre della realtà immanente, il visitatore è pronto a uscire alla luce del sole attico, simbolo della verità e della realtà intelligibile.

Info: www.plato-academy.gr

2 commenti:

  1. Grazie dell'informazione, l'ho visitato qualche giorno fa. E' divulgativo e attrezzato tecnologicamente. Forse in aggiunta sarebbe stata opportuna anche una parte più scientifica (opere, critica, etc) e un reparto video più completo (ad esempio non solo sul mito della caverna).

    RispondiElimina